Titolo originale Knives Out, film del 2019 scritto e diretto da Rian Johnson.
La trama è molto semplice, un uomo anziano molto facoltoso viene trovato morto la mattina dopo la sua festa di compleanno nel suo studio per apparente suicidio, ma un’investigatore privato insieme a un gruppo di poliziotti interrogherà tutti i presenti alla sua festa e smaschererà una serie di bugie tra i familiari che faranno sospettare di tutti e di nessuno.
Un film molto divertente, richiama molto i gialli alla Agatha Christie come Assassinio sull’Orient Express e difatti l’autore ha ammesso di essersi ispirato ai gialli di Agatha Christie, richiama molto anche il film Rashomon di Akira Kurosawa per Il concetto di realtà relativa e non assoluta. A fare da contorno alla storia è un’atmosfera molto surreale, la vicenda è quasi completamente ambientata all’interno della villa dell’uomo che sembra essere di un’altra epoca. Tutto il film si basa su quanto la realtà sia soggettiva, ogni personaggio ricorda la notte della festa in un modo tutto suo che spesso non coincide con quello che dicono gli altri personaggi. La figura dell’investigatore è molto particolare, è un uomo tranquillo e gentile che però osserva molto e nulla gli sfugge.
La critica l’ha giudicato positivamente e il Times l’ha giudicato tra i 10 migliori film dell’anno.
Recensione di Anastasia Vulgaris